Il nostro socio e collaboratore di Laceno Trekking con la passione degli insetti

E’ una prima assoluta la notizia della nuova scoperta effettuata dal professore che ha voluto comunicarci direttamente.

Il professor Luigi Petruzziello, socio e collaboratore di Laceno Trekking, dopo aver scovato due specie di coleotteri sconosciute al mondo della scienza nelle nostre Grotte, ha scoperto una specie che mai è stata scovata in Appennino Meridionale, il Sinechistictus Solarii, esemplare identificato in un’escursione che ha compiuto in nostra compagnia il 5 agosto scorso.

È il 2014 quando, analizzando il materiale raccolto in una delle tante sortite avvenute in nostra compagnia nelle grotte di Strazzatrippa e nella sua risorgenza, detta Grotta degli Angeli, osserva due esemplari di Anemadus insoliti rispetto a tutti quelli già noti.

Nel dettaglio, sono l’Anemadus petruzzielloi e il Lathrobium petruzzielloi (il primo termine indica il genere, mentre il secondo contraddistingue appunto la specie). A sigillare la paternità della scoperta, il fatto che le specie sono state registrate proprio con il suo nome.

Da allora ad oggi, ha raccolto, sempre negli stessi antri, una cinquantina di esemplari con le medesime caratteristiche ufficialmente riconosciuti. Il riconoscimento ufficiale della singolarità del suo rinvenimento, è avvenuto recentemente, quando sul bollettino di dicembre scorso della Società entomologica italiana è stata pubblicata la descrizione, a cura di noti studiosi, dell’Anemadus chiamato, in onore del suo «scopritore», petruzzielloi.

Rilevanza ancora maggiore ha la scoperta del Lathrobium petruzzielloi: il professore, nel 2015, ha trovato il primo esemplare in assoluto nella Grotta degli Angeli che è e resta l’unico esemplare catturato e studiato della nuova specie. La sua scoperta successivamente è stata pubblicata sul bollettino della Società entomologica italiana. 

Ora questo recentissimo ritrovamento che sancisce, ancora una volta, che Laceno Trekking è un’associazione bagnolese che non conduce solo persone in escursione, ma effettua studi di grande valore tecnico e culturale nelle nostre montagne nei campi della sentieristica, del divertimento dei giovani, della storia, del restauro di monumenti e della scienza.

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