Si propongono due escursioni in due giorni, una facile di difficoltà turistica (alla portata di tutti) e una leggermente più impegnativa, di difficoltà escursionistica.
Si consiglia di farle entrambi perché sono veramente spettacolari; poterle fare in due giorni consecutivi è un’occasione unica.
INFORMAZIONI SULL’ESCURSIONE
Descrizione dell’escursione: Il Belvedere del Laceno è uno dei punti più panoramici da cui si può ammirare il Lago dall’alto. Oltre al panorama bellissimo, sarà possibile osservare la spinta tettonica che ha formato il polje (un tipo di dolina carsica che si presenta come una vasta pianura delimitata da un bordo roccioso ininterrotto). L’evidenza di questa spinta tettonica, iniziata nel Miocene, risulta dalla presenza presso il Belvedere, di roccia anche finemente fratturata. Una serie di osservazioni sulla botanica locale presente lungo il percorso, vi condurrà in un mondo affascinante e fiabesco. Visiteremo, inoltre, la Grotta dove ha soggiornato San Guglielmo, patrono dell’Irpinia.
La Madonna del Fiume è un altro posto che vi stupirà per la bellezza naturalistica, storica e religiosa. Andremo, infatti a vedere il ‘santuario nella roccia’, una chiesa rupestre gioiello unico dei Monti Picentini. Ci arriveremo percorrendo un antico sentiero frequentato in passato da briganti, tra sorgenti e natura verdissima. Infatti la chiesetta della Madonna del Fiume, si trova all’interno di una grotta carsica che offre un suggestivo spettacolo di concrezioni calcaree. Il sentiero è caratterizzato da vari punti panoramici ed altrettante attrattive naturali. Secondo la leggenda, all’inizio del XVII secolo il torrente Meria, a causa delle piogge cospicue che interessarono il paese per diversi giorni, straripò travolgendo una piccola cappella che sorgeva sulle sue rive, ma lasciando completamente intatta una raffigurazione della Vergine dipinta su di una parete. Nel 1624, in onore della miracolosa raffigurazione della Vergine, venne eretto un santuario che divenne meta di pellegrinaggio e visita turistica altamente frequentata. Secondo una credenza popolare di origine pagana, se una donna, in attesa di un bambino, beve l’acqua che sgocciola da una particolare stalattite a forma di mammella le sarà assicurata abbondanza di latte. L’area, tuttavia, non è solo meta di pellegrinaggio di mamme e fedeli, ma è ideale per chi ha voglia di trascorrere una giornata a contatto con la natura camminando tra il verde lussureggiante, al fresco per, poi, sostare presso un’area pic-nic appositamente attrezzata. La tana del Brigante Bard’natore e la cascata con cinque meravigliosi salti completeranno l’escursione.
Il Responsabile dell’escursione: Dino Cuozzo
Avvertenze: Il responsabile dell’escursione si riserva di modificare l’itinerario, o annullare l’escursione, anche senza preavviso, qualora non sussistano, a suo giudizio, le condizioni di sicurezza indispensabili al suo svolgimento come da programma. Si riserva, inoltre, di escludere i partecipanti non ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà o che siano insufficientemente equipaggiati.
Equipaggiamento: Abbigliamento da montagna a strati, scarpe da trekking, giacca impermeabile o mantellina anti pioggia, copricapo, almeno 2 litri di acqua, utili i bastoncini da trekking.
Prenotazione/appuntamento/come raggiungere il luogo dell’appuntamento: l’appuntamento per partecipare all’escursione sarà comunicato telefonando al numero +393482771473. La prenotazione è obbligatoria
Guarda le immagini della nostra escursione
928 Visite totali, 1 visite odierne